Gavazzana Blues Festival 2023
Con grande piacere ecco a Voi il Gavazzana Blues Festival!
La direzione artistica del Club, in occasione di questa dodicesima edizione della prestigiosa rassegna, anche quest’anno propone uno stile originale, ricercato ma altrettanto piacevole all’ascolto.
Ogni sera delle tre date proposte racconterà due momenti artistici molto diversi tra loro con altrettanti concerti: il primo, ritmico e orecchiabile, con melodie ricorrenti, ci accompagnerà alle radici della musica a partire dalla roots music, il blues per proseguire nello swing, il roccabilly! Sarà un viaggio dal sapore avvolgente su note ballabili e ritmi “in levare”.
La seconda parte avrà protagonista il pianoforte e la musica d’autore, questa volta, tutta italiana!
Artisti famosi con fan al seguito e tanta voglia di raccontare in musica le loro storie vissute.
Se i vostri amici vi chiedono dove andate in vacanza… Vi aspettiamo nella splendida cornice della piazzetta degli Scacchi a Gavazzana due concerti per sera da venerdì a domenica. Ingresso LIBERO a OFFERTA minima 5 €.
Venerdì e Domenica avremo la partecipazione di MAINSTREAT, un progetto di ristorazione “On the Road” creato e ideato dagli Chef Massimo Martina e Pietro Gasparini. Sul loro affascinante Food Truck, realizzato completamente in acciaio inox, verranno proposti piatti della Tradizione Italiana in chiave Innovativa e Creativa con materie prime di qualità provenienti da Aziende Biologiche del Territorio.
Per le serate di venerdì 4 e domenica 6 agosto questo il Menu a scelta:
Risotto Blues alle 12 battute (sfumato al timorasso con alici e limone)
Spezzatino di Fassona e Polenta (spalla di Fassona piemontese stracotta e polenta ottofile del tortonese)
Borburger (pane di grani antichi della Val Borbera, burger di Fassona Piemontese, toma del Giarolo, insalata)
Vegan Burger (pane al prezzemolo, burger di legumi, maionese vegana al basilico, insalata)
Torte fatte in casa (cheesecake coi frutti di bosco; Torta cioccolato e ricotta con granella di Nocciole)
Pesche di Volpedo al Moscato
Bevande: Acqua, Birra, Bibite
Calice di Vino del contadino (Barbera e Croatina vivace oppure Timorasso e Cortese vivace)
Bottiglia di Vino del contadino (Barbera e Croatina vivace oppure Timorasso e Cortese vivace)
Cocktail (Spritz, Americano, Gin Tonic/Lemon)
Sabato invece avremo la partecipazione di LA ROCCA, un progetto di ristorazione “On the Road” che vede protagonista la farinata cotta nel forno a legna con la ricetta della tradizione valorizzata dal prezioso sapere di mani esperte.
Per la serata di sabato 5 sarà a disposizione anche la farinata da asporto prima del concerto
Ukulele Radio Show
Un duo musicale atipico, ironico e irriverente, uno spettacolo sempre pieno di sorprese, un sound che parte dai musicisti di strada di una New Orleans anni ’40 ma si evolve, ingloba, fagocita qualsiasi cosa: dai grandi classici della canzone americana alle sigle di cinema e tv, dai brani inediti ai successi contemporanei. Il tutto viene smontato, mixato, rovinato, riveduto e rimontato per essere proposto in versioni deliranti e a volte irriconoscibili. Dai Metallica a Madonna,da Bud Spencer a Hank Williams a Elvis, nessuno può sottrarsi alla canzonatura.
La strumentazione storica e semplice: ukulele, kazoo e washboard, viene “arricchita” da elementi “poverissimi” come valigie, pentole, coperchi o cucchiai e altro ancora.
Gli UKULELE RADIO SHOW hanno prodotto ad oggi 3 album indipendentissimi dove convivono brani inediti e riletture. “MUSICOMICO AMARICANTE” “UACCIUARI UARI” e il recentissimo “GHEGO”
Riccardo Sgavetti – corde,fili e trombette
Massimo de Matteis – pentole valigie e trombette
Lorenzo Hengeller
A dispetto del cognome e forse di se stesso, è napoletano. (Napoli, 22-02-1970)
Si laurea in lettere moderne all’università Federico II di Napoli con una tesi su “Blob” Di rai Tre ed ha insegnato letteratura italiana nella scuola secondaria. Vincitore del Premio Carosone 2007. Del referendum della rivista/website Italia All about Jazz sui migliori dischi del 2007 tra i quali figura “Il giovanotto matto”; “canzoniere minimo leggero” viene scelto da Marco Ranaldi come TOP RECORD 2010 sulla classifica di “alias” del Manifesto e come miglior brano da Monica Nonno per “alza il volume” su radiorai 3.
Pubblica cinque dischi a proprio nome (Parlami Mariù… ma non d’amore!, Il giovanotto matto, canzoniere minimo leggero”,“ Gli stupori del giovane Hengeller”, “Piano Napoli”.) Ha collaborato e duettato con numerosi artisti come Stefano Bollani, Bruno De Filippi, Antonio Sinagra, Mario Scarpetta, Angela Luce, Enrico Rava, Fabio Concato, Peppe Servillo, Raiz, Gigi D’Alessio, Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe. Definito dalla critica “Cantapianista, erede della tradizione carosoniana”, tra i suoi pezzi più ascoltati ci sono “Lo swing del giornalaio”, “Embè”, “Guapparia 2000” (incisa anche da Bollani nel disco dedicato a Napoli), “Mixed by erry”, “tassista”.
Partecipa per la Warner Music al disco-tributo a Lelio Luttazzi, per “pianoforte e amici”, insieme a nomi come Mina, Fiorello, De Sica, Simona Molinari. Stefano Bollani circa lo spirito musicale di Hengeller dice: “Lorenzo rivitalizza le canzoni dell’epoca di sua/nostra nonna con un occhio affettuoso e l’altro ironico, senza indulgere in quella retorica che purtroppo è il tratto distintivo di quasi tutti quelli che si avvicinano al passato della musica leggera italiana”.
Si è esibito su palchi prestigiosi come “Pomigliano Jazz”; dal Club Tenco in Valcamonica “Dallo showman allo sciamano” , ma anche al “Festival internazionale di Ravello”, all’Auditorium Parco della Musica, al “Bollani and
friends” al teatro Verdi di Firenze, Alla Arena flegrea per il premio Carosone dedicato ai 100 anni dalla nascita del pianista, ad Umbria jazz 2022. Per la tv, il “giovanotto matto” si esibisce dal vivo in prima serata alla “Canzone segreta” su Raiuno con Serena Rossi dove fa una sorpresa a Gigi D’Alessio suonando Carosone; a Buon Pomeriggio per Maurizio Costanzo, poi a Viva Radio2 ed Edicola Fiore su SKY con Fiorello; è ospite in studio a Via Asiago insieme a Luciana Littizzetto ( che inserisce a radio deejay lo stesso brano “ Embè” nella sua personale playlist). Pianista fisso Con Michele Santoro e Vauro per il programma ” Servizio Pubblico” su La 7, è ospite della nuova edizione del programma “Sostiene Bollani” su Rai tre, diventa il pianista resident nelle due edizioni del programma “ Alle falde del Kilimangiaro” su Raitre con Licia Colò e Dario Vergassola. Inoltre Hengeller è ospite live di programmi come “linea Notte” su rai3 con Maurizio Mannoni , “ZAZA’ (radio3)”. “START (radio 1)”, “ L’Ottovolante (radio 2)”,”TG2 – servizio di Francesco Festuccia” ,”Diesel ( isoradio rai)”e “la stanza della musica” .
Nel 2023 partecipa, sempre in prima serata, su Rai3 ospite del programma “ Via dei matti N.0” con Bollani-Cenni ed al documetario di Giorgio Verdelli “Souvenir d’Italie” dedicato ai cento anni di Lelio Luttazzi.
Da alcuni anni per il teatro Augusteo e il Trianon è l ‘arrangiatore di un musical su Renato Carosone , scritto da Federico Vacalebre e con la regia di Nello Mascia , con Andrea Sannino. Hengeller ne ha curato tutti gli arrangiamenti e le parti musicali.
“Invadenze “
Immaginare Napoli invasa da tanti pianoforti mi dà l’idea di una rivoluzione; fatta non da uomini ma da strumenti di bellezza, di felicità.
Il concetto di invadenza, per me, è senz’altro rivoluzionario ma anche caratteriale; io nasco in una città invadente ma ,di contro, sempre invasa; molto spesso invasata; Napoli è invadente in tutto, nel bello e nel brutto, nell’alto e nel basso, e
soprattutto lo è nella musica.
In questo concerto mi cimenterò a mescolare col pianoforte le invadenze che coltivo nelle mie canzoni.”
Il jazz nella canzone, lo swing nelle storie “surreali”, il doppio senso dentro il senso unico della leggerezza , saranno gli ingredienti del concerto passando tra i
“classici” del mio repertorio come “guapparia 2000”, “lo swing del giornalaio”, “embè”, fino a brani più recenti del suo repertorio come “ listinto dell emigrante” presentato in tv a due pianoforti con Stefano Bollani , su rai 3 , in “via dei Matti n.0” .
Non mancherà un omaggio approfondito a Renato Carosone e a Lelio Luttazzi ,in occasione del centenario della sua nascita.
Questo concerto nasce dallo Stupore e dalla voglia di raccontarlo… Mi stupisce sempre la sapienza della
“leggerezza“ delle note di Kramer e dei suoi baffi sorridenti.. Mi stupisce ancora la grandezza di Carosone che ,in un film, suona un pianoforte con sopra adagiato il servizio buono da caffè (…)! Mi stupisce ancora sentire le canzoni jazz di Luttazzi e dei Cetra piene di swing e mi stupisce oggi sentire dischi di jazz senza nemmeno un po’ di swing…! Da tutti ho imparato che il solo modo piu` attuale di fare jazz e`: “Usarlo!“ Tutti i brani dello spettacolo, inediti e non, sono il risultato di questo stupore, non di impressioni momentanee sorte dal nulla. Insomma, lo stupore vero, quello fatto di memoria, non di novità.
Back to Billy
I Back to Billy sono un divertente salto temporale tra gli anni ’50 e ’60, un inno al Vintage, un piacevole ritorno ad un’epoca che possiamo solo ricordare ma che ancora echeggia tra serate gioiose, risate e balli scatenati. Un tuffo temporaneo nella spensieratezza di tempi passati che non passano mai.
Band parmense fondata nel 2019 da Alessandra Barry (cantante e chitarrista) e Stefania Robuschi (batterista) grazie alla passione comune per il rock ‘n’ roll anni ’50 e ’60.
Il 2022 è stato un anno di svolta per i Back to Billy che, con il loro brano inedito “Rockabilly Boogie”, li vede in primis alle finali del Contest The Explosion of Rock al Crazy Bull di Genova fino a calcare il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo, per le Finali Nazionali di Sanremo Rock 2022.
Sempre in questo anno fortunato si vedono coinvolti in alcuni eventi, come il “Borgo Santa Brigida’s Swing Marathon”, organizzato da alcune associazioni di ballo locali.
Nel 2023 la loro musica passa per la prima volta su frequenze internazionali, grazie alle molteplici messe in onda della radio inglese “Rockabilly Radio”.
L’attuale programma è quello di concludere la registrazione dell’intero album “My Rolling Stone” che verrà presentato durante il live tour 2024, attualmente in fase di programmazione.
La formazione:
Alessandra Barry Cantante, chitarrista
Cresciuta tra campagna e città, scopre presto l’arte del canto grazie al padre, talentuoso cantante, da sempre devoto al suo grande mito: Elvis Presley. A Lui dedicano una tribute band, gli Elvis Rock Now, grazie alla quale Alessandra cavalca i primi palchi, dall’età di 13 anni…
Stefania Robuschi Batterista.
Da sempre incuriosita da ogni genere di strumento musicale, Stefania cercherà per anni quello giusto per lei. Nel 2014 troverà la sua vera vocazione, svegliandosi una mattina con l’idea di cominciare a suonare la batteria…
Lorenzo Ferrari Chitarrista solista, bassista, seconda voce. Si avvicina al mondo delle 6 corde all’età di 13 anni quando, prendendo in prestito la chitarra dello zio, inizia a studiare lo strumento da autodidatta…
Marcello Mozzanica Bassista, corista. Scopre la passione per la chitarra elettrica nel 2014, cominciando a prendere lezioni alla scuola di musica moderna di Zibello (Parma)…
Roberta Giallo
Artista poliedrica, Roberta Giallo è cantautrice, scrittrice, attrice, visual artist, performer e produttrice, conosciuta anche all’estero.
Debutta nel 2006 aprendo il concerto di Sting a Napoli, poi conosce Lucio Dalla, che diventa suo produttore e mentore. Degne di nota anche le collaborazioni con Samuele Bersani, Mauro Malavasi, Corrado Rustici, Federico Rampini, Ernesto Assante, Valentino Corvino e le Orchestre: Teatro Massimo di Palermo, FOI Bruno Bartoletti, OFI Filarmonica Italiana, Sinfonica Abruzzese etc.
Vince numerosi Premi: Premio Bindi, Premio Dei Premi MEI, Premio Musicale Dino Campana, Premio Letterario Inedito Colline di Torino etc. Si esibisce in prestigiosi teatri e contesti, in Italia e all’estero: dal Museo MAXXI di Roma, al Teatro Massimo di Palermo, dal Theâtre Des Variétés Principato di Monaco all’Auditorium della RSI di Lugano. Degne di nota le collaborazioni con Dalla, Bersani, Malavasi, Rustici, Rampini, Assante, V. Corvino e le Orchestre: Teatro Massimo di Palermo, FOI B. Bartoletti, OFI Filarmonica Italiana, Sinfonica Abruzzese etc.
Come regista teatrale debutta Sold Out a Hong Kong allo Youth Square Y-Theatre con Trip Of A dreaming Soul, a one woman show “nel 2014; poi ci torna nel 2018 per rappresentare l’Italia al Festival della musica Europea “Make Music HK”. Poi parte in solo pianoforte e voce con Astronave Gialla World Tour, toccando Mosca, Kiev, Istanbul, Los Angeles, Ho Chi Min, Singapore, Monte Carlo, Porto, Oslo. Nel 2019 debutta al cinema nel film “Il Conte Magico” con la partecipazione di Ivano Marescotti, riceve la menzione come miglior attrice protagonista al Symbolic Art Film Festival di San Pietroburgo.
Pubblicazioni essenziali: “L’Oscurità di Guillaume” (miglior LP del 2017 per All Music Italia); “Vicina Vicina” (LP 2020); “Web Love Story”, romanzo (2021 Ed, Pendragon); “Canzoni Da Museo” (album 2021).
Seven Seas
Dalle atmosfere sensuali di New Orleans al romanticismo di Parigi, passando per le spiagge infuocate di Trinidad e Cuba,i Seven Seas vi conducono in un viaggio musicale indimenticabile. I brani sono come finestre aperte su mondi sconosciuti, per invitare a sognare, a perdersi nelle storie che raccontano.
“Un loro concerto porta ad una totale immersione nelle atmosfere degli anni ’20-‘30: con il loro sound, abbigliamento e strumenti musicali vintage, nelle loro canzoni toccano i temi tipici della ”Golden Age” e ci fanno sognare come “Walt Disney”.
JazzTimes Eu
Seven Seas Orchestra sono composti da musicisti, polistrumentisti, le cui radici attingono dall’atmosfera e dalla musica americana Hot Jazz, Swing Manouche e Creola anni 20 e 30. In aggiunta alle loro armonie vocali Patrizio e Thomas Pedotti si alternano nell’uso di chitarra Dobro, banjo, viola e clarinetto e sono sempre sostenuti dal solido accompagnamento di Lorenzo Bellini al contrabbasso e Alessio Gavioli alle percussioni.
Tizio Bononcini
Tizio Bononcini è un cantautore, pianista e guitto bolognese, teatrante perditempo e segretamente laureato in ingegneria. Scrive canzoni, se le canta e se le suona, accompagnandosi al pianoforte o all’ukulele e talvolta affiancato da funambolici musicisti.
Definisce le sue canzoni “pop-cabaret”, senza sapere esattamente neanche lui di cosa si tratti; forse una sorta di teatro-canzone in chiave contemporanea, tra iperbole e paradosso, grottesco e ironia, che Tizio presenta durante i suoi energici e funambolici concerti-spettacolo, coinvolgendo il pubblico in prima persona.
È stato spesso visto esibirsi affiancato da un giovane batterista heavy metal e da un violoncellista pirotecnico, ma loro hanno sempre negato ogni coinvolgimento.
Il 19 maggio 2023 Tizio ha pubblicato per Esagono Dischi il suo terzo album “Tutto il mondo è un palcOSCENO”, con prestigiosi featuring dei colleghi cantautori Roberta Giallo, Giacomo Toni, Luca Fol e Giulia Ventisette. Album prodotto da Stefano Riccò, con gli arrangiamenti di Vincenzo De Franco e registrato presso lo Studio Esagono di Rubiera RE.
Tizio è specializzato nel non vincere mai in svariati concorsi nazionali (con qualche rara eccezione). “La vittoria è per i mediocri” afferma spesso, con scarsa convinzione.
Dalla pubblicazione del suo primo disco, i più importanti riconoscimenti a Tizio Bononcini sono stati:
– invito dal Club Tenco ad una tappa de “Il Tenco Ascolta”, c/o il festival “Queste piazze davanti al mare” di Laigueglia SV (2013);
– semifinale al concorso Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty (2014);
– menzione al concorso della Regione Emilia Romagna “La Musica Libera. Libera la Musica” (2014);
– semifinale all’Amarcort Film Festival di Rimini (2017);
– menzione al concorso letterario Premio InediTO di Torino (2018);
– semifinale del Premio Lunezia a Roma (2018);
– finale al concorso MArtelive a Roma (2019);
– vincitore del concorso La Musica nelle Aie, premio della giuria (2022).
Tizio Bononcini ha inoltre più volte partecipato al MEI Meeting Etichette Indipendenti, oltre ad aver ottenuto altri premi e riconoscimenti a livello locale e regionale. Partecipando a numerosi festival, ha condiviso il palco, tra gli altri, con Fausto Mesolella, Omar Pedrini, Luca Barbarossa, Levante, i Pan del Diavolo, Giacomo Voli, Leo Pari, Federico Poggipollini, Roberta Giallo e Lorenzo Kruger (Nobraino).
Tizio Bononcini: voce, piano, ukulele
Vincenzo De Franco: violoncello
Filippo MH Maccarelli: batteria
Data
- 04 - 06 Ago 2023
- Scaduto
Ora
- 21:30
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- Gavazzana
Luogo
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- Cantine di Casa Sterpi Via Cesare Battisti, 15063 Gavazzana AL
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